Come far decollare il tuo business integrando Pinterest nella tua strategia di marketing

Come partire per integrare Pinterest nella tua strategia di marketing digitale.
Per integrare Pinterest nella propria strategia di marketing digitale, bisogna tenere conto di un po’ di cose.
Tenendo a mente che Pinterest è un motore di ricerca, ricorda sempre che si basa sulle keyword/keyphrases (parole e frasi chiave). Ma prima di passare alla ricerca SEO, ci sono un paio di elementi di cui tenere conto quanto si decide di approdare su Pinterest.
Hai un sito?
Sì, hai capito bene la domanda: hai un sito? Se sì, come è strutturato? Sia che tu venda prodotti o servizi, è opportuno avere delle sales/landing pages. Ti spiego perchè.
Intanto è opportuno avere le sales/landing pages sia che tu decida di stare su Pinterest o meno: rendono più facile la navigazione all’utente e ti danno modo di spiegare bene il tuo servizio/prodotto e il perchè l’utente dovrebbe comprare proprio da te. Dovrebbero, pertanto, essere fatte insieme a uno strategist.
In particolare per Pinterest, avere delle sales/landing pages è doveroso perchè quando farai i pin che rimandano ai tuoi prodotti/servizi il link dovrà rimandare direttamente alla pagina di vendita o descrizione servizio. E questo è importantissimo per fidelizzare coloro che si imbattono nel tuo profilo.
Pinterest è in cima al funnel (esistono poi diversi customer journeys che spiego nei miei corsi) e questo vuol dire che si tratta di pubblico freddo! Che non è un male: si tratta di pubblico sempre nuovo! Ma vanno portati in un luogo (le tue sales/landing pages) dove tu dovrai “scaldarli” e, da pubblico freddo, diventeranno un pubblico attento ai tuoi contenuti, e da attento ad affezionato (un fan).
Se diversamente, tu rimandassi alla homepage del tuo sito, potrebbero succedere due cose che non vogliamo succedano:
- Rischi di essere considerato spam da Pinterest (vede che rimandi sempre alla stessa pagina, legge la URL);
- Costringi l’utente a fare due giri: uno da Pinterest al tuo sito (e già qui sei stato bravo), poi dalla home allo scroll dove descrivi il prodotto/servizio.
Ecco, soprattutto questo secondo passaggio, rischi che non succeda. E sai perchè? Perchè la soglia di attenzione delle persone è molto bassa e se tu mi costringi a fare giri immensi, io mi stufo e vado da un’altra parte!
Ricorda sempre che sei tu che devi accompagnare l’utente nel customer journey (viaggio dell’utente, per l’appunto!). Quindi, abbi chiaro in testa come vuoi procedere:
- Sei nuovo su Pinterest: ti consiglio una prima fase di brand awareness. Quindi, tutto quello che risolve un problema: blogpost, episodi di podcast (se embeddati sul sito), video Youtube, un carosello Instagram trasformato in idea pin. Crea pin e idea pin (che al momento in cui scrivo non hanno ancora un link di destinazione) che rimandano ai tuoi contenuti dove condividi dei tutorial, dove consigli strumenti di lavoro che tu utilizzi, insomma tutto quello che risolve un problema al tuo cliente ideale. In un secondo momento, potrai passare alla fase di consideration che ti descrivo sotto.
- Sei su Pinterest da almeno 6 mesi/1 anno: chiameremo questa la fase di consideration. In questa fase hai già un pubblico (che su Pinterest non deve essere ampio, ricorda che non è un social media ma un motore di ricerca), ti bastano poche centinaia di persone affezionate ai tuoi contenuti. Qui ti consiglio di cominciare a fare pin che rimandano all’iscrizione alla tua newsletter, meglio se hai un lead magnet (in questo articolo parlo di come promuovere il tuo lead magnet su Pinterest), casi studio e recensioni che ti sono arrivate e dove mostri come hai aiutato una persona grazie al tuo prodotto/servizio. In questa fase il tuo pubblico si sta scaldando e sta, appunto, considerando di acquistare da te.
- Ultima fase, acquisto. Se vendi prodotti e hai un e-commerce, ti invito a fare lo shop su Pinterest. Attenzione: solo se vendi prodotti fisici o digitali, non servizi! Fai pin che rimandano ai tuoi prodotti e rendili acquistabili direttamente su Pinterest (così gli utenti non dovranno uscire dalla piattaforma), o alle famose sales pages di cui parlavo sopra.

Hai una newsletter?
Se non ce l’hai, ti consiglio di inserirla nel tuo ecosistema digitale. La newsletter è uno strumento preziosissimo per fidelizzare gli utenti che ti scoprono su Pinterest. E’ casa tua, proprio come il sito. Sulla newsletter puoi omaggiare i tuoi lettori di sconti riservati solo a loro, dare spunti sui tuoi prodotti o servizi. E in questo Pinterest ti aiuta perchè puoi promuovere la newsletter creando pin che mostrano un’anteprima del tuo lead magnet, delle idea pin dove racconti che benefici traggono le persone se si iscrivono.
Altri canali
- Podcast: puoi utilizzare Pinterest per mandare le persone al tuo podcast. Fai pin dove racconti come il podcast può aiutarli a risolvere un problema. Sarebbe opportuno avere il podcast embeddato sul sito.
- Video YouTube: su questa parte potrei scrivere un intero articolo e non è escluso che lo farò. Promuove il proprio canale YT su Pinterest è una buona idea per un’infinità di ragioni e ci sono tanti modi per farlo. Puoi usare il tasto condivisione di YT ma in questo caso la forma del pin non è quella raccomandata da Pinterest; oppure, opzione che preferisco, fai dei video pin che rimandino a YT, o meglio ancora delle idea pin che sono un estratto del video YT che le persone correranno a vedere. Vuoi vedere i numeri di Giorgia di Black and Wire, una mia cliente del corso?

Conclusioni
La peculiarità di Pinterest sta nel fatto che è una piattaforma di ricerca e scoperta, gli utenti ci vanno con queste intenzioni. Non devono essere necessariamente followers per scoprirti: se hai fatto un buon lavoro SEO e hai individuato la tua audience, Pinterest mostrerà i tuoi contenuti a prescindere dal fatto che le persone ti seguano o meno.
Crea pin e idea pin che catturino l’attenzione, e Pinterest porterà traffico ai tuoi canali in modo del tutto gratuito, organico e soprattutto intenzionato ad acquistare.
Quindi, sei pronto a imparare a usare Pinterest? Ti aspetto nella call gratuita che puoi prenotare dal mio sito.
Ave atque vale
Chiara
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