come strutturare un blog: Immagina di avere uno spazio online che racconta il valore dei tuoi servizi 24/7

Un blog strutturato puO’ diventare quel luogo, aiutandoti a costruire la tua autorita’à e attrarre i clienti giusti

Di cosa parleremo:

Quando sei una freelance che offre servizi e lavora nel digitale, e stai considerando di aprire un blog per attirare il tuo pubblico ideale, è facile sentirti sopraffatta. La domanda “Da dove inizio?” può diventare un pensiero fisso, generando stress e insicurezza. Per molte, l’idea di scrivere contenuti che non siano immediatamente monetizzabili sembra uno spreco di energie, e il rischio è quello di bloccare il progetto prima ancora di iniziare.

Questa incertezza si manifesta in modi diversi. Innanzitutto, può creare paralisi del foglio bianco: se non sai esattamente quali argomenti trattare o come affrontarli, finisci per procrastinare.

Poi, non avere una base di contenuti su cui lavorare può influire anche sulle tue strategie di promozione. Senza un blog o una serie di contenuti duraturi, ti ritrovi a fare affidamento su piattaforme come Instagram, dove i post hanno una durata limitata. Questo richiede uno sforzo costante per mantenere l’attenzione del pubblico, lasciandoti spesso con la sensazione di “correre dietro” 🐭 agli algoritmi e di non avere una base stabile su cui costruire il tuo business.

Blogger, struttura blog

Come strutturare un blog: Ti Racconto Una Storia Breve

Quindi, bisogna avere un blog per essere su Pinterest? Questa è una delle domande più gettonate che mi vengono rivolte. Non le conto neanche più.

Su Instagram, in DM, mi è arrivato un messaggio che non ti nascondo mi ha ferito un po’, dove la persona sosteneva che il blog non serve, che lei ce l’aveva ma non scrive più e che altre Pinterest strategists le hanno detto che non serve. Bene, mi sono detta, allora perchè mi scrivi? 🤯

E mi sono data una risposta: penso che chi scriveva avesse bisogno di qualcuno che le dicesse che invece il blog serve, cercava conforto. Magari qualcuno che le dicesse “non deve essere un blog, va benissimo un canale YouTube, tesoro mio!” 🤩.

Io sono una convinta sostenitrice del blog ma perchè io amo scrivere, non faccio la giornalista giusto perchè non ho voglia di fare l’esame di stato, ma potrei, visto che un master ce l’ho. Ma non tutti sono fatti come me, c’è chi ama parlare e allora può pensare di mettere su un canale YouTube o un podcast.

Ma veniamo al blog mica blog.

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Come Strutturare un blog: La Frustrazione di Non Sapere Da Dove Iniziare con un Blog

Spesso, il problema di chi non ha un blog è non avere idea di cosa scrivere, dove attingere per le idee, come strutturare la stesura di un pezzo. 

E capisco benissimo tutti questi problemi perché io stessa, che ho un piano editoriale più o meno strutturato, ho la testa piena di cose e soprattutto la pessima tendenza a cambiare idea facilmente (per esempio, questo pezzo è frutto di un cambio di idea 😉).

E poi molti pensano che i blog non li legga nessuno. E su questo dico subito una cosa: NON É VERO. Le persone leggono quello che interessa loro, sia che arrivi in forma di blog o in forma di video o in forma di ascolto (podcast).

Ma su questo scriverò a parte…

Quindi, diciamo che tu voglia avviare il tuo blog/canale YT/podcast ma non sai da dove partire. Hai capito che è importante avere un luogo di approfondimento perché:

  • ti aiuta a vendere i tuoi servizi;
  • ti dà la possibilità di approfondire i tuoi argomenti;
  • ti rende autorevole
  • è più facile “riciclare” da un pezzo lungo a uno piccolo che il contrario (a Firenze c’è un detto che fa “nel grande ci sta il piccino”).

Infatti, se hai un articolo lungo, puoi ricavarne argomenti per la newsletter, pezzi per i social, mini articoli per Linkedin. Il contrario non sarebbe possibile (ti ricordi, “nel grande ci sta il piccino”, saggezza fiorentina). 

Quindi alla fine fai fatica una volta sola: il resto è lavoro di taglio e cuci e imbastisci per le diverse piattaforme.

Questo lavoro per esempio, l’ho fatto con Valeria, art director. Stava mettendo mano al sito ed era un po’ che cullava l’idea di approdare su Pinterest. Dato che ci sentiamo spesso, un giorno le ho buttato lì l’idea di fare un blog e le ho detto “ti aiuto io, ho la testa piena di cose e poi so scrivere, so strutturare un pezzo!”. 

Lei si è prestata. E  dato che è una persona disciplinata, ha capito come fare sin da subito. Abbiamo incrociato le domande che le fanno più spesso sia sui social sia durante le call conoscitive con i trends di Pinterest (io li uso ogni tanto solo a questo scopo, non per quello che Pinterest vorrebbe li usassi).

E abbiamo tirato fuori argomenti che danno continuità al suo blog, di cui poi scrive nella newsletter e su Linkedin.

Si è anche affidata a me per la gestione del suo profilo Pinterest perchè ora abbiamo link a cui rimandare i suoi contenuti.

come strutturare un blog: Come trovare argomenti per il tuo blog/canale YouTube/podcast

Ma veniamo a come trovare argomenti per il tuo blog/canale YT/podcast 🔎

  1. Come accennato sopra, scriviti tutte le domande che ti vengono rivolte sui social o a voce e che ruotano intorno ai tuoi servizi: sono spunti preziosissimi perché se sono ricorrenti, allora vuol dire che è un punto dolente e il tuo pubblico divorerà il tuo contenuto perchè tu gli stai risolvendo un problema. E se deciderà di risolvere quel problema che l’affligge, sceglierà di venire da te (poi ti spiego perchè)*;

2. Comincia scrivendo un pezzo molto dettagliato. Ovvio che non devi dar via tutto il tuo sapere in un articolo, altrimenti chi si compra il tuo servizio. Ma far vedere che:

  • 1. sei generosa; 
  • 2. non hai paura di condividere; 
  • 3. se sei in grado di dire così tanto in un pezzo, chissà cosa dirai durante una consulenza o un percorso!

Ti renderà ai loro occhi un faro verso cui andare, stai parlando di loro e a loro!

 3. Dopo che hai scritto (o filmato o registrato) tutto questo tesoro, spezzettalo in tanti piccoli micro contenuti che puoi riutilizzare sui social e nella newsletter.

Creare un contenuto approfondito e dettagliato che risponde a domande frequenti permette di posizionarti come esperta e offre una base preziosa per comunicare in modo coerente sui vari canali. Puoi utilizzare ogni sezione del pezzo principale per post informativi sui social e nella newsletter. In questo modo massimizzi  il valore di ogni contenuto e raggiungi il pubblico in diversi formati.

Ma chi me lo fa fare…🙇‍♀️

…potresti chiederti, mia piccola lettrice (cit): chi me lo fa fare di elaborare pezzi lunghi quando posso semplicemente presidiare un social e promuovere i miei servizi da lì? 

Presente l’asterisco sopra? 

* La risposta a questo è molto semplice: tu hai dato profondità ai tuoi contenuti rispondendo alle domande che affliggono il tuo pubblico, tu hai affrontato un problema dimostrando che non solo ne sai ma non hai paura di condividere il tuo sapere, HAI PARLATO DIRETTAMENTE AL CUORE DEL LORO OSTACOLO! Ed è lì il loro tornaconto.

Dare profondità ai problemi dimostra che hai capito l’entità del loro problema, che li ascolti e che sei consapevole che quello è un questione reale che vogliono risolvere. E la soluzione sei tu. 

Ecco, chi, ma soprattutto cosa te, lo fa fare: trovare clienti per i tuoi servizi!

Donarsi prima di chiedere. E parlare un linguaggio che faccia capire al potenziale acquirente che stai parlando proprio a lui: ecco perchè i messaggi in DM o le call conoscitive sono preziosissime. É lì che hai la possibilità di capire i problemi delle persone.

Come Strutturare Un Blog: Concludendo…

Avere dubbi su come iniziare un blog ci sta, specialmente per chi lavora come freelance e vuole mostrare il valore dei propri servizi. Tuttavia, costruire un blog (o un canale YouTube) strutturato è un’opportunità preziosa per dimostrare le proprie competenze, attrarre clienti in target e rafforzare il proprio personal brand. 

Rispondere alle domande frequenti del tuo pubblico ti permette di offrire valore immediato e di costruire fiducia. Inizia con piccoli passi, concentrati su argomenti che conosci bene e sfrutta ogni contenuto per comunicare su social e newsletter: così potrai costruire una solida presenza online e far percepire tutto il valore che offri. 

Quindi, fear not! Parti con il tuo blog/canale YT/podcast! Credimi, gli argomenti sono lì davanti a te, devi solo guardarli come “argomenti da approfondire” che non si esauriscono in un DM. Non hai bisogno di un master in giornalismo per avere un blog.

Non pensi che sia venuto il momento di costruire il tuo spazio autorevole? Inizia a scrivere il primo articolo!

Se vuoi approfondire l’argomento e vedere come evolvono i professionisti, leggi cosa scrivevo solo un anno fa: miti Pinterest.

Per chi vende prodotti, lascio questo link Pinterest che racconta come usare un blog per vendere prodotti.

Ora è veramente tutto.

Ave atque Vale

Chiara

Chiara Celani Pinterest strategist expert 11 pinterest power
Chiara Celani Pinterest strategist expert 11

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