SFATIAMO IL MITO DEL BLOG (MA NON TROPPO…)
Ti sei mai trovato a pensare che per essere su Pinterest si debba avere un blog? La sfida principale che molti affrontano è l’idea di dover creare e gestire un blog per farlo. Ma cosa succede se ti dicessi che c’è una via più semplice, più diretta e altamente efficace? Oggi esploreremo questa opportunità e scopriremo come Pinterest può diventare il tuo alleato segreto per aumentare la visibilità e coinvolgere il pubblico, tutto senza la necessità di un blog.
Dimmi se anche tu ti sei trovato in questa situazione…
L’importanza di questa strategia risiede nell’evidente problema di non avere un blog. Gestire un blog richiede tempo, sforzo e dedizione costante. Ma non tutti hanno tempo da investire nella stesura di un blog. 🤷♀️
Quindi, ciò che sto per condividere rappresenta un’alternativa preziosa, un percorso che ti consente di raggiungere obiettivi simili senza il carico aggiuntivo di un blog.😉
Nel vasto mondo che circonda i “miti” di Pinterest, c’è quello secondo cui si debba avere un blog per presidiare la piattaforma. Ammetto che io stessa per lungo tempo sono stata una convinta sostenitrice di questo. E forse un po’ lo sono ancora: semplicemente lo considero il mezzo più autorevole per la nostra fase di “awareness”.
Tuttavia, questa convinzione ha portato molti a non prendere neanche minimamente in considerazione Pinterest per promuovere la loro attività. Ed è un vero peccato anche se ci siamo caduti tutti. Io per prima! Concentrarsi esclusivamente sulla convinzione che sia necessario avere un blog come unica via per ottenere visibilità su questa piattaforma la costringe in una gabbia di limitazioni. Questo pensiero limitante (o mito vero e proprio 😤) impedisce di esplorare le molteplici strade che Pinterest offre per la promozione, limitando così la possibilità di ampliare la portata del proprio brand e dei propri servizi e di connettersi con un pubblico più vasto.
Inoltre, credere a questo mito toglie l’opportunità di attrarre clienti altamente intenzionati all’acquisto. Pinterest è un terreno fertile per identificare e coinvolgere un pubblico target specifico che è già in cerca di soluzioni o servizi come quelli che offri tu.
Ma rimanendo ancorata all’idea che solo un blog possa essere la chiave per catturare l’attenzione di potenziali acquirenti su Pinterest, si perde l’occasione di intercettare utenti motivati che stanno attivamente cercando ciò che hai da offrire. Liberarsi da questo mito ti consentirà di aprire le porte a una gamma più ampia di possibilità e di sfruttare appieno il potenziale di Pinterest come fonte di clienti di alta qualità. E io farò di tutto per scardinarlo!
Anche perché è ancora molto diffuso, anche se piano piano si sta iniziando a capire che “non si vive di solo blog”. Del resto per anni il blog è stato uno strumento aperto e utilizzabile da tutti; mentre fare dei video (per YouTube) o episodi podcast non era proprio alla portata di tutti.
Adesso, fortunatamente, le cose sono cambiate: fare dei video professionali è possibile anche con un telefonino magari di ultima generazione, registrare un episodio podcast è più facile perchè la strumentazione è più accessibile. E poi ci sono fior di corsi che ti insegnano a fare podcast!
Ma è necessario avere un blog sul proprio sito per presidiare Pinterest?
Ecco, qui si apre un mondo. Ammetto di essere sempre stata una “talebana” del blog, pur facendo io stessa fatica a scrivere articoli sempre nuovi e di alto valore.
Purtroppo, in passato, questa falsa credenza non è mai stata smontata da Pinterest che privilegiava contenuti provenienti da blog.
Tuttavia, nel corso degli ultimi 2-3 anni, Pinterest ha “cambiato pelle”, diventando una piattaforma ibrida: ha mantenuto la sua natura di motore di ricerca anche visuale ma ha aggiunto quello che io chiamo il “social factor”. Sto parlando del 2021 quando sono arrivate le pin idea che,dal momento della loro uscita, sono servite da “propulsore” al motore di ricerca: hanno goduto di maggiore diffusione e visibilità, accelerando di fatto la circolazione anche degli altri contenuti.
Ma di questo cambiamento non sembrano essersi accorti tutti (nonostante la divulgazione di tutt* noi che lavoriamo con Pinterest)! E infatti molti continuano a non essere consapevoli della flessibilità attuale di Pinterest nell’accogliere link da diverse fonti (Disclaimer: no IG no FB!).
Ma non è colpa tua, stai tranquill*, è un mito diffuso e difficilissimo da scardinare. Ma ora ti proverò il contrario!
NB: Mi preme sottolineare che, sebbene Pinterest ora accetti link provenienti da varie piattaforme, è necessario considerare l’obiettivo finale: fornire ai potenziali interessati un approfondimento adeguato.
Pertanto, possedere un canale YouTube, un sito web professionale, una newsletter o un canale podcast può risultare altrettanto efficace, purché rappresenti un luogo di approfondimento e offra un contesto più ricco rispetto a ciò che si promuove su Pinterest.
Non mi stancherò mai di dirlo: serve un posto vostro dove approfondire e fidelizzare il vostro pubblico! Il pubblico su Pinterest è un pubblico freddo perchè Pinterest è in cima al funnel. Va scaldato altrove: blog, podcast, YouTube, newsletter! 🆗
Ma perchè utilizzare video YouTube ed episodi podcast?
Vari motivi mi portano a dire di usare video YouTube ed episodi podcast come link di destinazione per Pinterest. Te ne elenco 2:
- I video YouTube e gli episodi podcast stanno emergendo come potenti strumenti di promozione su Pinterest per vari motivi. Primo: sono autorevoli tanto quanto un articolo di blog. Quando un content creator investe tempo ed energia nella creazione di video informativi o episodi di podcast di alta qualità, dimostra competenza nel suo settore. Questa autorevolezza si riflette positivamente sui contenuti condivisi su Pinterest, attirando l’attenzione degli utenti e generando fiducia, senza la necessità di un blog. Questo approccio diretto e coinvolgente consente agli utenti di immergersi direttamente nei contenuti senza passare attraverso un blog intermediario. Ricordiamo sempre che Pinterest è un motore di ricerca anche visuale.
- Un’altra ragione per cui i video YouTube e gli episodi podcast stanno guadagnando terreno su Pinterest è la loro capacità di fornire contenuti multimediali coinvolgenti e informativi. Questi formati consentono di comunicare messaggi complessi o approfonditi in modo efficace attraverso l’uso di immagini e parole. Ciò è particolarmente prezioso in un’epoca in cui l’attenzione degli utenti è preziosa quanto limitata. Pertanto, concentrarsi su YouTube e i podcast offre un modo diretto e coinvolgente per trasmettere messaggi e stabilire connessioni significative con il pubblico, dimostrando che l’autorevolezza e la rilevanza possono essere costruite senza dipendere esclusivamente da un blog.
Quindi, stabilire connessioni con il proprio pubblico, amplificando la “voce” del video TY o dell’episodio podcast attraverso una piattaforma informativa e divulgativa come Pinterest non può che essere una scelta strategicamente vincente. 📌
Certo, va pensata all’interno della propria strategia digitale, avendo chiari i propri scopi: a chi parliamo, cosa vogliamo ottenere? Insomma, le solite cose…
Video YouTube su Pinterest
Parliamo ora di come riutilizzare i video YT per Pinterest. Come ho già scritto in un altro articolo, ho sperimentato con una cliente, che ha una presenza YouTube molto forte e produce molti video fatti bene, il “riciclo” del materiale video prodotto per YouTube. I risultati sono stati sorprendenti (vai a vederli nell’altro articolo 😉).
Ecco cosa ti consiglio di fare se hai un canale YT e vuoi presidiare Pinterest:
- Crea video pin: Converti brevi estratti dei tuoi video YouTube in video pin o ideapin. Questi sono brevi video in loop che catturano l’attenzione degli utenti. Questi clip dovrebbero essere abbastanza intriganti da catturare l’attenzione e invogliare gli utenti a vedere l’intero video. Assicurati di includere descrizioni e link diretti ai video completi. PRO TIP: Puoi utilizzare questi formati anche per altre piattaforme…😉. Assicurati che l’immagine iniziale sia pertinente e includi una breve descrizione del video in chiave SEO. Aggiungi un link diretto al video completo su YouTube o sul tuo sito web per guidare il traffico (questo nel caso tu abbia “embeddato” il video sul sito, soluzione che io caldeggio assai);
- Promozione di Contenuti Correlati e pertinenti: Oltre ai video stessi, promuovi contenuti correlati ai tuoi video YouTube su Pinterest. Ad esempio, se hai un canale di cucina su YouTube, condividi pins con ricette o consigli culinari collegati ai tuoi video rimandando al tuo video YT. Questo amplia il tuo raggio d’azione e attira utenti interessati a temi correlati e ai quali non avresti mai pensato;
- Tutorial e How-to: sempreverdi🌲. Se i tuoi video YouTube includono tutorial o guide, crea immagini o pins che sintetizzano i passaggi chiave o i suggerimenti principali. Questi pins possono servire come anteprime per il tuo contenuto video e incoraggiare gli utenti a cliccare per ulteriori dettagli.
- Condivisione di dietro le quinte: Se i tuoi video mostrano il dietro le quinte del tuo lavoro o della tua vita, crea pins che offrano uno sguardo esclusivo dietro le quinte. Questi possono suscitare curiosità e connetterti in modo più personale con il tuo pubblico. E di nuovo, questi contenuti possono essere utilizzati anche su altre piattaforme…just saying.
Per quanto riguarda la promozione su Pinterest, valgono sempre le stesse regole: ottimizza le tue immagini e descrizioni con parole chiave rilevanti per migliorare la scoperta su Pinterest, e promuovi attivamente (trova la tua “costanza”) i tuoi pin in modo che comincino a circolare ed essere trovati dal tuo cliente ideale.
Episodi podcast su Pinterest
Gli episodi podcast rappresentano una risorsa preziosa su Pinterest per diversi motivi.
In primo luogo, i podcast offrono un modo unico di connettersi con il tuo pubblico. Attraverso l’audio, puoi trasmettere non solo informazioni ma anche personalità e passione. Questo crea un legame speciale con gli ascoltatori, che possono sentirsi più coinvolti e vicini al tuo brand o alla tua expertise.
Inoltre, i podcast possono affrontare argomenti approfonditi in modo esaustivo, fornendo un’esperienza informativa e coinvolgente. Questo è particolarmente rilevante in un mondo in cui la fame di conoscenza è sempre crescente ma la soglia di attenzione sempre più bassa. E poi li puoi ascoltare ovunque, anche per strada, sul tram, in treno.I tuoi episodi possono fornire soluzioni e informazioni preziose direttamente al tuo target.
Grazie alla possibilità di condividere episodi specifici su Pinterest, puoi mettere in evidenza contenuti che sono particolarmente rilevanti o popolari, generando traffico diretto verso la piattaforma di ascolto dei tuoi podcast. In questo modo, i podcast diventano uno strumento autorevole e indipendente per costruire visibilità e coinvolgere il tuo pubblico ideale su Pinterest.
Ma vediamo cosa puoi fare:
- Creazione di pins per i diversi episodi: Crea pin accattivanti che rappresentino ciascun episodio del tuo podcast. Puoi includere il titolo dell’episodio, un’immagine correlata e un breve riassunto di cosa troveranno nella puntata. Questi pins possono essere condivisi direttamente su Pinterest, con un link che rimanda all’episodio sul tuo sito web o sulla piattaforma di hosting del podcast;
- Creazione di Idea pins: Utilizza le Idea pin per creare collage visivi basati sugli episodi del tuo podcast. Combina immagini, testo esplicativo e miniature dei tuoi episodi in un’unica immagine in un unico piano sequenza. Questo approccio è particolarmente efficace per presentare una serie di episodi correlati o per evidenziare i momenti salienti del tuo podcast;
- Mini Estratti Audio: Crea mini estratti audio dai tuoi episodi più interessanti o di quelli a cui tieni di più. Questi estratti possono essere incorporati in un pin insieme a un’immagine rappresentativa e una breve descrizione. Gli utenti possono ascoltare l’estratto direttamente da Pinterest e poi essere indirizzati all’episodio completo;
- Collaborazioni e Contenuti Extra: Se hai un ospite speciale in un episodio del podcast o hai contenuti extra collegati ai tuoi episodi, puoi condividerli su Pinterest per espandere la visibilità del tuo podcast.
Per il resto, valgono le stesse regole: ottimizza immagini e descrizioni con parole chiave pertinenti per migliorare la scoperta su Pinterest. Inoltre, promuovi attivamente i tuoi pins su Pinterest per raggiungere un pubblico più ampio e coinvolgere gli ascoltatori potenziali del tuo podcast.
In breve: come usare Pinterest se non hai un blog ma hai un canale YouTube e un podcast.
Nel panorama digitale in costante evoluzione, Pinterest emerge come una piattaforma di promozione di grande rilevanza. E il blog non è più uno strumento necessario per la promozione della propria attività su questa piattaforma.
Questo articolo esplora come sfruttare appieno Pinterest per aumentare la visibilità e coinvolgere il pubblico senza la necessità di un blog.
Uno dei punti chiave è la capacità di “riciclare” i contenuti. Per i video YouTube, questa tattica implica la creazione di video pin e idea pin (tanto presto si chiamerà tutto pin), la promozione di contenuti correlati e la condivisione di mini estratti video. Questi approcci consentono di catturare l’attenzione degli utenti, incoraggiandoli ad andare sul tuo canale YouTube.
Per quanto riguarda gli episodi podcast, Pinterest offre un terreno fertile per la promozione. Puoi creare pins per ciascun episodio, con citazioni, anteprime e collegamenti diretti all’ascolto. Questo approccio consente di raggiungere un pubblico più ampio, promuovendo l’ascolto dei tuoi contenuti audio direttamente sulla piattaforma.
In entrambi i casi, Pinterest diventa un alleato nella tua strategia di promozione, aiutandoti a costruire visibilità e attirare il tuo pubblico ideale.
E ora Pinterest!
Ora che hai scoperto che non hai necessariamente bisogno di un blog e di come Pinterest può essere un potente alleato per promuovere i tuoi video YouTube ed episodi podcast, non perdere tempo! Inizia a pianificare la tua strategia di condivisione su Pinterest e guarda crescere la tua visibilità online. Ricorda, l’autorevolezza e il coinvolgimento possono essere costruiti in modo indipendente, senza la necessità di un blog. Fammi sapere se metterai in pratica questi suggerimenti. E ricorda: il potenziale di questa potente sinergia tra Pinterest e i tuoi contenuti multimediali è enorme ed enormemente sottovalutato (ancora).
Questo vuol dire CRESCITA ORGANICA!
E sa hai bisogno di mettere a punto una strategia, non esitare a scoprire i Super Poteri di Pinterest le cui iscrizioni riprenderanno a gennaio 2024!
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