Per chi lavora nello spazio online, una blogger, online coaches e chi vende servizi, raggiungere gli obiettivi di successo (vendita e visibilità) e avere lead in target è il sogno che si avvera. D’altra parte non abbiamo un negozio fisico ma una vetrina digitale che è il nostro sito (si spera). Pensa alla possibilità di poter portare questa vetrina in una vetrina ancora più grande: Pinterest!
IMMAGINA UNA GRANDISSIMA VETRINA…
E questa vetrina rappresenta un mondo di possibilità. Ma mirate, attenzione. Qui non si spara nel mucchio, qui ci si rivolge direttamente alla nostra audience! Ecco perchè considero Pinterest un’esperienza che va al di là del semplice successo aziendale. E’ vedere i propri sforzi e strategie prendere forma, traducendosi in un aumento tangibile delle vendite, una maggiore visibilità online e un crescente interesse da parte del pubblico target. A me questo sostiene molto nei momenti di scoramento: avere uno strumento così potente e versatile come Pinterest al proprio fianco è stimolante e conferma che la strada intrapresa è quella giusta per il successo.
LA MIA PERSONALE ESPERIENZA DI “TRASFORMAZIONE”
Ti porto la mia esperienza personale. Sì, proprio la mia. Quando ho iniziato a lavorare con Pinterest, per quanto conoscessi bene il mondo della comunicazione, non avevo mai lavorato con un motore di ricerca. Sapevo gestire bene un profilo altrui ma, come si dice a Firenze, “ero (e in parte sono ancora) il calzolaio con le scarpe rotte”🤷♀️. Scrivevo articoli blog che, se rileggo ora, scoppio in lacrime.
Inoltre, mi era stato insegnato a seguire i trend di Pinterest. Che però non si allineavano con quello che volevo promuovere io: i miei corsi e le mie consulenze. Magari facevo un’idea sulle 3 serie TV da vedere durante le vacanze (il cinema e la TV sono parte del mio mondo), e andavano anche virali ma…ma non parlavano a chi volevo io!
E allora ho detto addio ai trends 👋 e ho iniziato a implementare una strategia che si allineasse di più alla mia offerta. Ti dirò, è stato un percorso un po’ più difficile ma alla fine, grazie a tanto studio, ha portato i suoi frutti. E da cosa l’ho capito? Dalle persone che salvavano i miei pin e dalle bacheche dove questi pin venivano salvati.
Ecco, è questo il lavoro che deve fare Pinterest: parlare alle persone giuste, non a tutti😉!
E lo fa per tutte le nicchie di mercato, quindi anche la tua!
E dopo questa introduzione, voglio condividere 3 semplici motivi per cui vale la pena presidiare Pinterest:
- Espansione e diversificazione del pubblico. E’ una vetrina aperta al mondo con oltre 450 milioni di utenti unici mensili, in maggioranza pubblico femminile alto spendente; non puntando sui followers, il tuo servizio ha la possibilità di essere visto e conosciuto da persone che su altre piattaforme potrebbero non trovarti. Questo facilità il processo di vendita o altro tipo di conversione. Leggi l’articolo sulla guida alla comprensione di Pinterest.
- Elevato Potenziale di Traffico Organico: Pinterest è noto per il suo alto potenziale di traffico organico. Una volta che i pin sono pubblicati e ottimizzati con parole chiave rilevanti, possono continuare a generare traffico e interazioni nel lungo periodo. A differenza di altre piattaforme di social media dove i contenuti tendono a scomparire rapidamente nel feed, i pin su Pinterest hanno una durata molto più lunga. Questo consente di ottenere una maggiore esposizione e la possibilità di raggiungere nuovi utenti anche mesi dopo la pubblicazione. E, ripeto, organicamente, con una bella strategia alle spalle. Questo, mentre tante note piattaforme stanno praticamente diventando a pagamento;
- Forte Focus su servizi: A differenza di altri social media che possono essere più incentrati sulla condivisione di contenuti di vario genere, Pinterest è progettato per mettere in risalto chi vende servizi o corsi online. Come dico sempre, Pinterest è un luogo di apprendimento e non di intrattenimento. Questo rende la piattaforma particolarmente adatta per blogger e imprenditori che vogliono promuovere il loro servizio o corso in modo più diretto. I pin possono essere utilizzati per presentare in modo visivamente attraente informazioni utili sui servizi offerti, tu hai la possibilità (grazie ai videopin o alle idea pin di parlare direttamente al tuo pubblico dei benefici del tuo servizio e/o del tuo corso). Sapendo in anticipo che chi ti cerca, è già lì presente: devi solo imparare a parlare la sua lingua.
MA VENIAMO A 3 CONSIGLI PER OTTENERE IL MASSIMO DA PINTEREST PARTENDO SENZA PINTEREST
Se sopra ti ho elencato 3 benefici che ti porta Pinterest, adesso vediamo 3 elementi che ti possono servirti per partire con il piede giusto su Pinterest…prima di Pinterest!
Ricorda, questi consigli sono sempre verdi, non saranno mai soggetti a cambiamenti di algoritmo et similia. Inoltre, non riguardano strettamente Pinterest ma tutto l’ecosistema digitale di un’imprenditrice digitale.
- Crea un Sito Web Pronto per Pinterest:
Per presidiare qualsiasi piattaforma, Pinterest compreso, è essenziale concepire il proprio sito in modo molto organizzato (di più nel paragrafo successivo), in modo da massimizzare il coinvolgimento degli utenti e le conversioni provenienti dalla piattaforma. Naturalmente meglio con l’aiuto di un professionista.
- Assicurati che il design del sito sia intuitivo e facilmente navigabile. Deve riflettere la tua brand identity e essere in linea con i contenuti condivisi su Pinterest. Inoltre, ottimizza il tuo sito per dispositivi mobili poiché molti utenti di Pinterest accedono alla piattaforma da smartphone e tablet. Assicurati che le pagine del tuo sito si carichino velocemente per evitare che gli utenti abbandonino a causa di tempi di caricamento troppo lunghi.
- Customer Journey da Pinterest al Sito e alla conversione::
Il customer journey di un utente che ti scopre Pinterest e decide di acquistare è articolato in diverse fasi. Inizialmente, l’utente scopre il tuo contenuto su Pinterest, che può essere un pin tuo o salvato da qualcun altro. Questo contenuto cattura la sua attenzione e lo spinge a cliccare sul link diretto al tuo sito web. Una volta atterrato sul tuo sito, l’utente dovrebbe trovare facilmente il servizio promosso sul Pin. Quindi, come dicevo sopra, organizza il sito in modo che l’utente non debba fare mille giri per arrivare al tuo servizio/programma. E magari si stufa e se ne va. E tu hai perso un’occasione. Fai pagine dedicate, landing o sales pages così da linkare su Pinterest quella pagina e non la homepage (altrimenti Pinterest rischia di considerarti spam) Utilizza call-to-action chiari e visibili per guidare l’utente verso l’azione desiderata, come l’acquisto o la richiesta di informazioni.
Non risparmiare sui dettagli del servizio offerto, includi i benefici, le caratteristiche e gli eventuali bonus. Se ne hai, lascia le recensioni/social proof dei clienti passati per aumentare la fiducia nell’acquisto.
- Fidelizzazione del Cliente:
Ma il customer journey non si esaurisce con l’acquisto. È fondamentale dedicare sforzi per la fidelizzazione del cliente. Ed è qui che entra in gioco l’email marketing. Invia email di ringraziamento e offrire incentivi per futuri acquisti. Mantieni un dialogo costante con i tuoi clienti attraverso newsletter e aggiornamenti periodici. La fidelizzazione del cliente è fondamentale per creare relazioni durature e per ottenere referenze e testimonianze positive che aiutino a promuovere la tua attività su Pinterest e oltre.
In sintesi, se il un sito web è l’ingresso al tuo business, l’email marketing è la fidelizzazione.
- Promuovere la Newsletter su Pinterest – Un’Opportunità Spesso Ignorata
Molti content creator e imprenditori digitali spesso sottovalutano il potenziale di Pinterest come piattaforma per promuovere la propria newsletter.
- Benefici di Promuovere la Newsletter su Pinterest
Con oltre 450 milioni di utenti unici mensili (qui tutti i dettagli anagrafici), Pinterest è una delle piattaforme più popolari al mondo e ha una caratteristica particolare: chi ci va, ci va con un’alta intenzione di scoperta che porta all’acquisto. Quindi, promuovere la propria newsletter su Pinterest porta iscrizioni di utenti interessati a quello che vendi e pertanto più fedeli e facilmente convertibili.
Crea pin con link diretti alla tua landing page per l’iscrizione alla newsletter.. Inoltre, tieni a mente che promuovere la newsletter su Pinterest può aiutarti a raggiungere un pubblico più ampio, poiché i Pin possono essere condivisi e visualizzati da altre persone che non ti seguono ma visualizzano lo stesso i tuoi contenuti.
- Errori comuni da evitare quando promuovi la tua newsletter su Pinterest.
Uno degli errori più comuni è non avere una landing page dedicata alla tua newsletter. Lo dirò fino allo sfinimento: se rimandi l’iscrizione alla homepage, rischi lo spam e inoltre l’utente rischia di scoraggiarsi e andarsene (ricordi il customer journey?). Inoltre, no pop up! Alzi la mano che ama i pop up. (emoji) Promuovi il tuo freebie associato all’iscrizione! Chi non ama le risorse gratuite? Le iscrizioni arriveranno automaticamente.
3. Ottimizzazione della bio Pinterest – Parlare al pubblico giusto presentandosi in modo accattivante.
La bio del tuo profilo Pinterest è il primo indizio che diamo a Pinterest per far capire chi siamo, cosa facciamo e a chi ci rivolgiamo. E’ anche molto diversa dalla bio di altri canali social. Intanto hai a disposizione 500 caratteri. Il che ti offre un’opportunità unica per parlare direttamente al tuo pubblico e presentarti in modo esaustivo. Segui queste piccole regoline:
- Non parlare di te, ma enfatizza ciò che puoi offrire al tuo pubblico e come puoi aiutarli. Descrivi chiaramente la tua specializzazione e ciò che rende unica la tua attività. Utilizza un linguaggio comprensibile per connetterti con il pubblico, mettendolo al centro della tua presentazione. La bio di Pinterest dovrebbe essere incentrata sui benefici che i tuoi potenziali clienti possono ottenere seguendo il tuo profilo e interagendo con i tuoi contenuti. A differenza della bio di Instragram, la bio di Pinterest deve girare tutta intorno al tuo cliente ideale.
- L’Importanza della SEO per la Bio di Pinterest
Naturalmente la bio deve essere scritta in chiave SEO con frasi di senso compiuto. Questo aspetto è cruciale per aumentare la visibilità del tuo profilo Pinterest Quando ottimizzi la bio con parole chiave rilevanti per la tua nicchia di mercato, Pinterest sarà in grado di identificare il tuo profilo come rilevante per determinate ricerche. Ciò aumenta la probabilità che i tuoi Pin e il tuo profilo vengano mostrati agli utenti interessati, aiutandoti a raggiungere i potenziali clienti. Utilizza parole chiave specifiche, comprese quelle che riflettono le necessità e i problemi del tuo pubblico target.
- Errori comuni da evitare nella bio e nell’ottimizzazione SEO di Pinterest
Gli errori più comuni che vedo commettere nella bio di Pinterest è l’utilizzo di parole chiave generiche o troppo ampie che non riflettono in modo specifico la tua attività o il tuo pubblico.
Assolutamente non inserire link nella bio: non sono cliccabili e Pinterest offre altri luoghi dove inserire un link.
Inoltre, evita di inserire una lista di hashtag nella bio, poiché questo può apparire come spam e rendere la tua presentazione poco professionale perché sembrerà che tu non abbia niente da dire. Invece, utilizza parole chiave naturalmente integrate nella tua descrizione. E a questo proposito, la SEO, ti consiglio di tenere monitorata l’efficacia delle parole chiave. Fai un check periodico (5-6 mesi) delle parole chiave e aggiornale, se serve.
In sintesi, la bio di Pinterest è il primo strumento per parlare al tuo pubblico e presentare la tua attività in modo efficace. Non parlare di te ma di cosa troveranno le persone sul tuo profilo, e quindi di come li aiuti. Il tutto, ottimizzato SEO.
RIASSUMIAMO I BENEFICI DI PINTEREST ALL’INTERNO DEL TUO ECOSISTEMA DIGITALE
Che cosa abbiamo visto?
- Abbiamo approfondito la conoscenza di Pinterest ma soprattutto abbiamo visto quali benefici può fare per te e il tuo business. Per bloggers, online coaches e chi vende servizi, chi non ha quindi una vetrina, Pinterest rappresenta una mega vetrina aperta sul mondo: è possibile aumentare la visibilità del proprio brand e dei tuoi servizi, raggiungendo un vasto pubblico interessato ai tuoi servizi e soprattutto altamente intenzionato all’acquisto. E che non potresti raggiungere in altro modo.
- Come ottimizzare il proprio sito in previsione di una presenza su Pinterest: rendi facile trovare i tuoi servizi, crea landing/sales pages dedicate in modo che 1. tu possa facilmente linkarli su Pinterest; 2. vivano di vita propria e servano solo ed esclusivamente a quel dato servizio/prodotto/corso.
- La promozione della newsletter su Pinterest apre nuovi spazi per generare lead altamente qualificati e trasformare potenziali clienti in fedeli sostenitori.
Infine, ottimizzando la propria bio in chiave SEO, si può attrarre il pubblico giusto presentandosi in modo efficace.
Buona fortuna! E se hai bisogno di una guida, sul sito trovi la mia mail!
MA PRIMA DI TERMINARE, TI LASCIO COSI’, CON UN MIO CONSIGLIO CHE METTO IN PRATICA
Se vuoi rimanere aggiornato sul mondo Pinterest, se vuoi capirne di più e scoprire cosa Pinterest può fare per te, puoi iscriverti alla pin-letter. Ti arriverà un regalino.
Cos’è questo regalino:
- un simpatico calendario di 30 giorni con spunti per postare su Pinterest;
- accompagnato da un video col mio faccione che ti spiega come si usa.
Per il resto, ci sentiamo presto su questi schermi!
Ave atque Vale
Chiara
0 commenti